CITTÀ DEL MESSICO

Una metropoli senz'acqua: 5 milioni a secco per tre giorni

Città del Messico, città una volta semigalleggiante su un grande lago, è senz'acqua. Ieri le autorità municipali hanno fatto chiudere il principale acquedotto metropolitano: per 36 ore circa 5 milioni di abitanti, cioè un quarto della popolazione, sarà senz'acqua. Il motivo è che le riserve idriche da cui la città si approvvigiona sono scese a livelli di guardia (al 47% della capacità). La commissione nazionale per l'acqua (Conagua) cita la siccità: le piogge sono state scarse l'anno scorso e i reservoir da cui pescano gli acquedotti non si sono rinnovati. C'è da aggiungere che circa la metà dell'acqua viene poi dispersa causa le fughe e rotture nel sistema di tubature, e il governo locale ha avviato manutenzioni d'emergenza. Infine c'è il fatto che l'area metropolitana continua a espandersi: da quando i laghi sono stati definitivamente prosciugati, negli anni '60, la città è andata a pescare acqua sempre più lontano. E i razionamenti sono sempre più frequenti.

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